Pinocchio: Cosa cambia dalla storia originale?

82 anni fa usciva uno dei classici Disney più amato della storia. Il film d’animazione è stato rilasciato nel resto degli USA il 23 febbraio 1940, giungendo in Italia solo nel novembre del 1947. Quella di Pinocchio non è però una storia nata dalla mente di Walt Disney, quantomeno non del tutto. 

Disney creò il suo secondo lungometraggio partendo da “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino“, un romanzo scritto dall’italiano Carlo Collodi. Pinocchio è una storia tutta italiana.

C’è da dire che Disney non ha preso pari pari la storia di Collodi, l’ha modificata a proprio piacimento. Andiamo a scoprire cosa Disney cambiò della favola originale.

Il Pinocchio della Disney è più umanizzato di quanto non lo sia nel libro di Collodi. Quello della Disney sembra un bambino, vestito con i pantaloncini, la maglietta gialla ed un cappellino con la piuma. Nel libro invece Pinocchio è più magro e slanciato, ha un vestito a fiori fatto in carta ed un alto cappello a punta.

Altri due cambiamenti li troviamo con la Fata Turchina e Mangiafuoco. Se la prima viene resa quasi come una divina, nel libro è una figura molto più umana, inoltre, Disney ha reso Mangiafuoco un vero e proprio antagonista, quando in realtà Collodi lo ritrae come una persona cattiva, ma dal cuore gentile.

Il Grillo Parlante è il simbolo della coscienza di Pinocchio; spetta a lui guidare il burattino sulla retta via, nonostante il carattere difficile di quest’ultimo. La parte più strana della storia del Grillo è la sua tragica fine. Collodi racconta che Pinocchio, stanco di sentirsi rimproverare dal Grillo, lo uccide schiacciandolo con un martello sul muro. Pinocchio si libera così della sua coscienza, che tuttavia torna più tardi sotto forma di fantasma. Questa drammatica scena è stata considerata, giustamente, troppo dura per inserirla in un film per bambini, per questo il Grillo Disney rimane accanto a Pinocchio.

Il Geppetto Disney viene mangiato da un balena, mentre nel libro il “mostro” viene definito come un pescecane. Tocca a Pinocchio salvare il padre dalla pancia della bestia, ma nel film questo gesto eroico basta a convincere la Fata a trasformarlo in un bambino vero, nel libro non è così semplice. Pinocchio, prima di diventare un umano, dovrà prendersi cura di Geppetto, faticando e lavorando onestamente, fino ad essere ricompensato con la vita vera.

infine Collodi, aveva pensato ad un finale diverso per la storia di Pinocchio. Nella prima edizione, il libro finiva con Pinocchio che veniva impiccato dal Gatto e la Volpe travestiti da briganti. Questo doveva mostrare come la vita di Pinocchio era caduta nelle mani di falsi amici, ma il finale fu cambiato. I lettori infatti non furono affatto soddisfatti di questa scelta. Collodi decise di modificare il finale rendendolo quello che conosciamo e che Disney ha poi mantenuto, ovvero il burattino che finalmente diventa un bambino vero.